Lessico: Piccolo viaggio nel tempo – Storia del tabacco

Tabak Blume

Un piccolo viaggio nel tempo – la storia del tabacco

Non c’è nessun prodotto a noi noto che polarizza tanto quanto il tabacco. Amato da alcuni, odiato da altri come la peste. I seguaci ne glorificano l’effetto, mentre altri lo guardano male per la personificazione del male e conducono una crociata per eliminare il consumo di tabacco.

Non è chiaro quando la prima “sigaretta” è stata fumata, ma è stato riferito che già nel 1518 in Messico il tabacco è stato affumicato in foglie di pannocchia arrotolate.

Una piccola panoramica storica Precolombiana (prima del 1492) I ritrovamenti storici pietrificati in America dimostrano che il tabacco veniva fumato oltre 7000 anni fa. 1492

Cristoforo Colombo scopre l’America e con essa il tabacco. Gli indiani avevano usato il tabacco per secoli come medicina e stimolante. Hanno sviluppato un complesso metodo di lavoro per la coltivazione e la lavorazione della pianta di tabacco. Le fasi sviluppate dalla popolazione locale sono ancora oggi utilizzate nella produzione di tabacco.

Si ritiene generalmente provato che i discendenti della tribù indiana degli Arawak, che dovettero fuggire dalla terraferma verso il Sud America e Cuba, mostrarono ai conquistatori spagnoli il processo di coltivazione e lavorazione del tabacco all’inizio del XVI secolo. 1518 Il conquistatore spagnolo Hernan Cortez porta i semi delle piante di tabacco in Europa e li consegna al re spagnolo Carlo V 1520 Dal 1520 i coloni spagnoli a Cuba iniziano a coltivare tabacco per uso personale. 1602 La scoperta generale del tabacco in Europa, Giappone e Cina. Il tabacco si fuma nelle pipe.

1612

I coloni di Jamestown Virginia iniziano a coltivare tabacco

John Rolf (il marito della principessa indiana Pocahontas) introduce la prima piantagione di tabacco dove il tabacco viene coltivato commercialmente per la prima volta. Questo tabacco è destinato all’esportazione. Il successo commerciale della coltivazione del tabacco è stato travolgente. Anche le restrizioni colturali dovevano essere introdotte per garantire la produzione di una quantità sufficiente di alimenti.

1676 L’anno di nascita del sigaro

Il sigaro è stato inventato a Siviglia (Spagna). Si è sviluppato in un mercato di grande successo.  1700 fabbriche di sigarette nacquero in tutta Europa. 1817 Il re spagnolo Ferdinando VII permise, con regio decreto, la produzione di sigari a Cuba. Questo è l’anno di nascita dell’industria cubana dei sigari. In precedenza, solo il tabacco veniva coltivato a Cuba e poi spedito in Europa.  1830 I primi produttori cominciano ad etichettare le loro sigarette con nastri di sigari.  1850

La sigaretta è fatta di rifiuti!

Le prime sigarette sono state prodotte intorno al 1850 nelle fabbriche di sigari in Francia e nel sud della Spagna a partire da residui di tabacco. Questi erano raccolti e avvolti in carta e fumati principalmente dagli operai delle fabbriche, perché erano molto più economici dei sigari.

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